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Mbour

 

80 km a sud di Dakar, Mbour, una città di 180.000 abitanti sviluppati alla fine del XIX secolo attraverso il Governatore Pinet Laprade che ha costruito un accampamento militare. Mbour poi diventato rapidamente un porto di pesca molto attivo.Nelle sue acque abbondano pesce spada, marlin blu, tonni, tarpon, barracuda, squali e pesci sega.

La vicina località di Saly e Somone ha permesso di offrire posti di lavoro diretti o indiretti a un gran numero di Mbourois. La rapida urbanizzazione mostra prosperità che poche città senegalesi possono sfoggiare. Mbour in sé è comunque per il turismo come un pool di lavoro e pochi alberghi si trovano direttamente in città. Ma è il turismo, che ha permesso di beneficiare di investimenti e infrastrutture in modo più rapido rispetto ad altre capitali regionali Mbour è stata la prima città di provincia ad avere un altoparlante automatica distributore di biglietti o la tecnologia di Internet ADSL. Il quartiere più turistico è sicuramente Grand Mbour, un piccolo pezzo di paradiso, dove potrete passare un ottima vacanza sull'Oceano lontano dalla turistica Saly.
 
 
                                                            LA LAGUNA DI MBOUR

La riserva ecologica offre un campione della fauna selvatica senegalese. Su una piccola collina afflitta da progetti immobiliari, è uno degli ultimi rifugi per molte specie che non si trovano più nei parchi nazionali. Un gran numero di mammiferi tra cui scimmie e centinaia di altri animali che si muovono in questa piccola riserva in libertà. Tanto più che questo paradiso è solo molto poco utilizzato. Sono anche presenti villaggi tradizionali all'interno della Laguna, molto ospitali. C'è anche una casa famiglia "La Pouponierre" dove potrete se volete portare vestiti, medicinali e altro materiali per i bimbi che accoglie questa associazione.





ATTIVITA' ECONOMICHE
 La città si sviluppò attorno a una miniera di titanio. Oltre minerario, le attività principali sono la pesca e il turismo, Mbour è il secondo porto del Senegal dopo Dakar. Si esporta principalmente verso l'Unione europea e i paesi vicini. Il pesce è ottimo e molto economico rispetto ai prezzi in Europa, potrete avere un tonno a 2€, code di rospo, calamari, gamberetti, aragoste, orate, sono a vostra scelta per un pranzo o cena coi fiocchi!
foto Pescatori e mercato del pesce.





E 'anche un importante centro turistico, apprezzata per le sue spiagge sabbiose e la possibilità di pescare al commercio all'ingrosso e sperimentale. La Domenica la spiaggia si riempe di persone con feste e canti e musiche tradizionali, tutti gli altri giorni ci sono i lottatori che si allenano in riva al mare, i ragazzi che giocano a calcio sulla spiaggia, e qualche "antikier", che vende oggetti del luogo o anche frutta, succhi.. Sulle strade ci sono parecchi artigiani di ogni tipo, che potranno soddisfare le vostre richiesta, a Mbour c'è anche una fabbrica di djèmbe! 

Grand Mbour spiaggia

CULTURA

 Il Kankourang è un evento che celebra la circoncisione nella comunità Mandingo di Mbour. L'uscita del mitico "Kankourang" coperto con corteccia rosso di un fara albero chiamato, per le strade per proteggere i giovani circoncisi durante la loro iniziazione e affascina ancora persone e turisti. Il soggiorno nella "boschetto" della circoncisione richiede circa un mese e Kankourang appaiono per 4 domeniche successive (e quasi tutte le sere), preferibilmente durante le vacanze estive nel mese di settembre.


Davanti all'ospedale di Grand Mbour potrete prendere un taxi privato, contrattando sempre il miglior prezzo! Se invece avete la vostra auto, o l'avete presa in affitto potete decidere di lavarla, davanti all' ospedale di Grand Mbour con circa 500 franchi vi laveranno l' auto dentro e fuori!



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Sama Africa

Ricordo lo sguardo di un dolce bambino colori esaltanti del mare al mattino deserto e baobab tra dune e sentieri dinnanzi ai tubab di oggi e di ieri e per chi in fondo al cuore ha delle questioni è questo il paese delle soluzioni amore e sorrisi ci hanno ammaliati movenze e tam tam ci han divertiti un GRAZIE di cuore ai tanti africani che verso di noi han teso le mani...